Il Natale raccontato da Nino Rota

nino-rota.jpgCrescendo in Musica 2014/15

Il Natale raccontato da Nino Rota
Terzo appuntamento natalizio con l’Orchestra Sinfonica e il Coro di Voci bianche de laVerdi

Sabato 20 dicembre 2014 - ore 16.00
Auditorium di Milano - largo Mahler

L’attesa del Natale continua all’Auditorium di Milano, in largo Mahler. Dopo il concerto dell’Avvento e lo spettacolo di musica e danza sulle note de La Bella Addormentata, sabato 20 dicembre alle ore 16.00 andrà in scena il terzo ed ultimo appuntamento del ciclo natalizio del Crescendo in musica, la rassegna de laVerdi indirizzata ai bambini, ai ragazzi e alle famiglie.
Il Natale è finalmente alle porte e quest’anno, per l’occasione, si vuole ricordare un personaggio da sempre molto caro e vicino alle iniziative de laVerdi, il compositore milanese Nino Rota. Interamente suo sarà, infatti, il programma interpretato ed eseguito dal Coro di Voci bianche e dall’Orchestra sinfonica di Milano Giuseppe Verdi, diretti rispettivamente da Maria Teresa Tramontin e Giuseppe Grazioli.
Il concerto si aprirà sulle note divertenti della commedia musicale L’isola dei pappagalli per chiudersi in solennità col Canto di gloria. Nel mezzo, la partecipazione straordinaria di Frate Alessandro, il giovane tenore francescano che con i suoi due album di musica religiosa è volato in cima alle classifiche italiane e internazionali e ha spopolato su Youtube. Il religioso si esibirà in un travolgente duetto con la soprano Silvia Colombini sulle note de Il Natale degli innocenti. A seguire tanti altri brani di Nino Rota, alcuni tratti dall’indimenticabile sceneggiato televisivo Il giornalino di Giamburrasca, tra cui il famosissimo Viva la pappa col pomodoro. Uno spettacolo ideato per i più piccoli ma coinvolgente anche per gli adulti i quali, sulle note di canzoni del passato, potranno per un pomeriggio tornare a sentirsi bambini.
(biglietti euro 15,00/7,50; Info e prenotazioni: Auditorium di Milano Fondazione Cariplo, largo Mahler, orari apertura: mar – dom ore 14.30 – 19.00, tel. 02.83389401/2/3; biglietteria via Clerici 3 (Cordusio),  orari apertura: lun – ven  ore 10.00 – 19.00, sab ore 14.00 – 19.00, tel. 02.83389.334  www.laverdi.org).  

Lasciamo la parola a Maria Teresa Tramontin, che ci accompagna all’ascolto del concerto-spettacolo:
“In questo nuovo Crescendo , il Coro di Voci bianche affronta un repertorio molto particolare, passando da brani tratti da Il giornalino Gianburrasca, tra l'altro già eseguiti nel 2011 sempre sotto la direzione del Maestro Grazioli, a pezzi più impegnativi sia dal punto di vista esecutivo che da quello dell'ascolto come Il Natale degli Innocenti. Due Rota differenti ma altrettanto interessanti e di grande effetto che il Coro ha apprezzato molto proprio per la loro diversità. “Confrontarsi con un grande compositore, eclettico, dinamico e moderno come Rota, e rendersi consapevoli del valore della sua musica ha fatto superare le iniziali difficoltà di preparazione con entusiasmo. Molto gradevoli anche l'energico Canto di Gloria e  il dolce C'era una volta nella grotta, con il suggestivo finale a bocca chiusa”.

Biografie
Giuseppe Grazioli Direttore. Si é diplomato in pianoforte con Paolo Bordoni, in composizione con Niccolò Castiglioni ed ha studiato direzione d’orchestra con Gianluigi Gelmetti, Leopold Hager, Franco Ferrara, Peter Maag e Leonard Bernstein. Ha diretto le principali orchestre italiane, fra le quali Accademia di Santa Cecilia di Roma, Orchestra RAI di Roma e Napoli, Orchestra del Teatro Comunale di Bologna, Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma, Orchestra Sinfonica Siciliana, Orchestra Toscanini di Parma, Orchestra del Teatro Comunale di Trieste, Orchestra dell’Ente Arena di Verona, Orchestra del Carlo Felice di Genova, Orchestra Haydn di Bolzano, Pomeriggi Musicali e Orchestra Giuseppe Verdi di Milano. Dal 1995, anno in cui ha debuttato a St.Etienne con Madama Butterfly, svolge una intensa attività in Francia  Molto apprezzata per la particolarità delle proposte è anche la sua produzione discografica. Dopo una serie di 3 CD con il gruppo Harmonia Ensemble dedicati a rarità del ‘900 (De Falla, Auric, Martinu, Casella, Malipiero, Rieti, Lambert, Bax, Bartok), ha registrato diverse composizioni di Nino Rota: l’opera La visita meravigliosa, entusiasticamente accolta e premiata dalla critica di tutto il mondo; un CD dedicato alla musica per orchestra (Choc du Monde de la Musique) e infine alcuni lavori per il teatro (Lo scoiattolo in gamba, Cristallo di rocca) con l’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi. E’ appena stata pubblicata per l’etichetta CPO la prima registrazione assoluta del brano Quadri di Segantini di Zandonai, realizzata con l’Orchestra Haydn di Bolzano.
Il 31 dicembre 2001 ha diretto alla Scala il concerto sinfonico che ha chiuso le attività in Teatro prima dei lavori di restauro. Nel giugno 2002 ha diretto, al Teatro Châtelet di Parigi, il concerto finale del concorso di canto Operalia, in seguito al quale Placido Domingo lo ha invitato a dirigere Lucia di Lammermoor all’Opera di Washington. Nel maggio 2003 ha diretto per il Teatro alla Scala la prima mondiale di Vita di Marco Tutino.
Recentemente  è stato presente nel cartellone del Teatro Regio di Torino (Orfeo agli Inferi, La Tempesta di Purcell/Galante e Le nozze di Figaro), del Carlo Felice di Genova (Candide), del Teatro Comunale di Bologna (The Beggar's Opera), dell’Opera di Roma (Il Gatto con gli Stivali), del Teatro Rendano di Cosenza (L’elisir d’amore), all’Università di Yale (Il Trittico, A Midsummer Night’s Dream e Don Giovanni) all'Opéra de Quebec (Lucia di Lammermoor) ed ha diretto numerosi concerti sinfonici con le Orchestre del Carlo Felice di Genova, del Teatro de La Maestranza di Siviglia e con l’Orchestra Sinfonica di Tenerife. Nel mese di ottobre 2008 ha diretto all’Opera di Washington I pescatori di perle di Bizet e nel luglio 2010 ha inaugurato il Festival di Martina Franca con Napoli Milionaria di Nino Rota, ripresa poi a Cagliari nel luglio 2011.
Nell’agosto 2011 ha registrato con l’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi all’Auditorium di Milano Fondazione Cariplo una vastissima selezione dell’opera di Nino Rota, tra cui alcuni inediti e rarità, riprodotta in 3 album di due cd ciascuno per Decca, usciti nel corso del 2013.

Maria Teresa Tramontin Maestro del Coro di Voci bianche. È mezzosoprano del Coro sinfonico di Milano Giuseppe Verdi. E’ stata diretta da grandi maestri quali Chailly, Ceccato, Caetani, Flor, Barshai, Jurowski, Slatkin, Fedoseyev, Morricone, Veronesi, King, Abbado, Sir Marriner, Zhang, Rilling, Axelrod, Marshall, Jais, Grazioli. Ha collaborato con numerose orchestre, tra cui i Pomeriggi Musicali di Milano e l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai di Torino; ha inciso cd, tra gli altri, con Placido Domingo, Andrea Bocelli, Juan Diego Florez, Lucia Aliberti.
Dirige da nove anni il Coro dei detenuti del Reparto dei tossicodipendenti “La nave” nel carcere di San Vittore di Milano che si esibisce in numerosi concerti.
Tiene il Corso di canto per stonati da quattro anni, attività promossa da laVerdi per dare la possibilità anche a chi è meno “dotato” vocalmente di avvicinarsi al mondo del canto in modo sereno e senza pregiudizi.
Dal 2008 è Maestro del Coro di Voci bianche della Fondazione Orchestra sinfonica e Coro sinfonico di Milano Giuseppe Verdi. L’11 settembre 2011, al Teatro alla Scala per l’apertura della Stagione sinfonica 2011/12 de laVerdi, ha diretto il Coro di Voci bianche nel War Requiem di Britten, insieme con l’Orchestra Sinfonica e Coro Sinfonico di Milano Giuseppe Verdi diretti da Zhang Xian. A dicembre 2011, assieme agli ensemble de laVerdi, ha partecipato alla tournée in Oman con il Coro di Voci bianche per la Carmen di Bizet, diretta Patrik Fournillier. Ancora al Teatro La Scala ha presentato nel 2012 il Coro di Voci Bianche nell’Opera Ivan Il Terribile di Prokofiev e nel 2013 nella Passione Secondo Matteo di Bach. Nella Stagione de laVerdi 2013/2014 ha preparato il Coro di Voci  Bianche per l’esecuzione della Sinfonia n.8 di Mahler sotto la direzione di  Riccardo Chailly.
Ha collaborato nella presentazione del trailer del nuovo film documentario per Expo 2015 di Ermanno Olmi. La stagione 2014/15 la vede impegnata come direttore del Coro di Voci bianche in importanti concerti quali: Mysterium di Rota diretto dal Giuseppe Grazioli; Passione Secondo Matteo di Bach diretta dal Ruben Jais; la Sinfonia n. 3 di Mahler diretta dal Peter Flor, Apocalypsis di e sotto la direzione di Marcello Panni; Carmina Burana di Orff e Terza Sinfonia di Bernstein diretti dal   John Axelrod.
Si è specializzata in Musicoterapia alla Scuola di Artiterapie di Lecco.

coro_voci_bianche.jpgIl Coro di Voci bianche de laVerdi nasce nell'autunno del 2001 ed è attualmente composto da circa 90 ragazzi di età compresa tra gli 8 e i 18 anni. L’obiettivo è quello di favorire la pratica vocale per un’educazione alla musica attraverso l’esercizio, l’impostazione, il controllo della voce, finalizzato all’attività concertistica.
Ha debuttato il 16 dicembre 2004 all’Auditorium di Milano nei Carmina Burana di Carl Orff, sotto la guida di Romano Gandolfi. Dal 2008 è diretto da Maria Teresa Tramontin.
Insieme alle altre formazioni de laVerdi, si è esibito in occasione del Gran Galà,  il 12 gennaio 2009, per l’acquisizione dell’Auditorium di Milano Fondazione Cariplo. Ha preso parte alla Stagione 2010/11 con concerti di grande calibro come la Sinfonia n° 3 di Mahler diretta dal Maestro Zhang Xian, i Carmina Burana di Orff sotto la direzione del Maestro Wayne Marshall, la Passione secondo Matteo di Bach diretta dal Maestro Ruben Jais; inoltre è stato e sarà protagonista di diversi concerti della Rassegna Crescendo in Musica, dedicata a bambini e ragazzi come loro.
Ha aperto la Stagione 2011/12de laVerdi l’11 settembre 2011 al Teatro alla Scala con il War Requiem di Britten, insieme all’Orchestra sinfonica e Coro sinfonico di Milano Giuseppe Verdi diretti da Zhang Xian. A dicembre 2012 ha partecipato alla tournée in Oman esibendosi nell’opera Carmen di Bizet, insieme all’Orchestra Sinfonica e Coro Sinfonico di Milano Giuseppe Verdi diretti Patrick Fournillier. Anche per l’apertura della Stagione Sinfonica 2012/13 è stato sul palco della Scala ne Ivan il Terribile di Prokof’ev diretto  Zhang.
Nella Stagione sinfonica 2013/14 è stato  impegnato in grandi produzioni come la Sinfonia n. 8 di Gustav Mahler diretta da Riccardo Chailly, il War Requiem di Benjamin Britten con Zhang Xian alla direzione e in due appuntamenti della rassegna Crescendo in Musica (L’orto dei sogni di Carlo Chiddemi e Il piccolo spazzacamino di Britten).  
Grazie alla fama acquisita negli anni, il Coro viene spesso chiamato come protagonista di eventi al di fuori dell’Auditorium di Milano, come l’inaugurazione di Piazza Gae Aulenti a Milano e la presentazione del trailer del nuovo film documentario per Expo 2015 di Ermanno Olmi.
Nella stagione 2014/15 lo vediamo impegnato in importanti concerti quali: Mysterium di Rota diretto da Giuseppe Grazioli; Passione Secondo Matteo di Bach diretta Ruben Jais; la Sinfonia n. 3 di Mahler diretta da Peter Flor; Apocalypsis di e sotto la direzione del Marcello Panni; Carmina Burana di Orff e Terza Sinfonia di Bernstein diretti John Axelrod.

foto_frate_alessandro.jpgFrate Alessandro, tenore. Frate Alessandro Brustenghi è nato a Perugia nel 1978. All'età di 21 anni decide di donare la vita al Signore e al servizio del Suo Regno seguendolo sui passi di Francesco d'Assisi nell'Ordine dei Frati Minori. La passione per la musica e per il canto, insieme ai doni che in questo ambito il Signore gli ha fatto e allo studio in Conservatorio, hanno permesso ad Alessandro di impreziosire le liturgie celebrate nei conventi in cui ha fin'ora vissuto.  
Frate Alessandro è stato scoperto dal leggendario producer Mike Hedges (U2, The Cure, Manic Street Preachers) ed è il primo frate in assoluto nella storia della musica ad avere firmato un contratto discografico con una major discografica, la britannica Decca. Il primo album “La Voce da Assisi” (2012) ha ottenuto uno straordinario successo internazionale. In Italia è stato presente nella classifica pop degli album più venduti (GfK Top 100) per diverse settimane superando  l’ambito traguardo del Disco d’Oro. Anche il suo secondo CD “Tu scendi dalle stelle” (2013), un bellissimo viaggio musicale attraverso i  motivi natalizi più celebri e amati, si è confermato un grande bestseller come testimoniato dalla presenza consecutiva di 8 settimana nei Top 50 della classifica.  
Avendo fatto voto di povertà, Frate Alessandro non ha accettato denaro proveniente dalle vendite dei cd. I proventi sono destinati direttamente all’Ordine dei Frati Minori per le loro attività di beneficenza. Nonostante il grande successo e i numerosi impegni concertistici anche a livello internazionale, la sua vita quotidiana non ha subito alcun cambiamento: Frate Alessandro continua a lavorare nella Basilica di Santa Maria degli Angeli accogliendo molti dei 6 milioni di visitatori che ogni anno si recano ad Assisi.

Silvia Colombini, soprano. Romana, proviene da una famiglia di musicisti che appartengono alla storia dell’Opera: il Compositore Giancarlo Colombini e i cantanti Roberto Stagno, Giuseppe Bellantoni e il ‘Baritono di Puccini’ Edoardo Camera.
Diplomata in Canto e Violino, lavora come violinista professionista, per poi passare alla lirica vincendo tre concorsi internazionali. Debutta a Vienna nel 1999 nel ruolo di Adele nella tradizionale recita di Capodanno de Il Pipistrello. Ad oggi si è esibita in oltre 400 recite di repertorio nei più importanti teatri Italiani e internazionali interpretando i ruoli principali del repertorio di soprano lirico leggero di coloratura.  
E’ stata la protagonista ne La sonnambula (Teatro Bellini di Catania), Elisir d’amore (Opera di Colonia, New Israeli Opera), Un ballo in Maschera (Fondazione Arena di Verona), Don Pasquale (Opera di Dublino, Berna, Aalto Theater di Essen), Rigoletto, Bohème in numerose produzioni, Lakmé (Teatro Massimo di Palermo).
Come riportato dalla critica, è interprete d’eccezione dei ruoli mozartiani: Blonde, Ratto dal serraglio  (Semperoper di Dresda, Teatro Regio di Torino, Fondazione Petruzzelli), Regina della notte, Il Flauto Magico (Semperoper di Dresda, Staatsoper di Berlino, Opere di Colonia, Francoforte, Bonn), Despina, Così fan tutte (São Carlos di Lisbona, Festival Mozart La Coruña), Elisa, Re Pastore (Théâtre Royal de La Monnaie di Bruxelles, Grand Theatre del Lussenburgo), Susanna (Aalto Theater Essen).
E’ stata invitata dal Festival di Salisburgo per l’opera Die Ägyptische Helena e per l’ Inaugurazione del 73° Maggio Musicale Fiorentino diretto da Zubin Metha nell’opera Die Frau ohne Schatten.
Ha interpretato uno dei ruoli più ostici mai scritti per soprano nell’opera contemporanea Lear (con la regia di Luca Ronconi al Teatro Regio di Torino, e con la regia di Willy Decker alla Semperoper di Dresda).
Si è esibita in concerto per: Bayerischer Rundfunk, Gewandhaus, Mitteldeutscher Rundfunk, Sala Gasteig, Auditorium Parco della Musica Roma, Festival MiTo Settembremusica, Sala Nervi in Vaticano (alla presenza di Papa Giovanni Paolo II), Quirinale (concerto per il Presidente emerito Carlo Azelio Ciampi, trasmesso da RAI1).   Ogni anno è invitata in Cina per una lunga tournée di Recital.


Il Progetto Educational, di cui la rassegna Crescendo in Musica fa parte, è patrocinato dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, e sostenuto da Regione Lombardia – Settore Cultura, Intesa San Paolo, con il sostegno di Fondazione Cariplo, di CIDIM, Comitato Nazionale Italiano Musica, e di Donna Kendall Foundation (Corona del Mar, California).
Giunto alla quattordicesima edizione, il Progetto Educational intende incentivare l’arte dell’ascolto: arte che è alla base non solo della comprensione del linguaggio musicale ma di qualsiasi processo educativo.

Stampa