All'insegna dell'Ottava Arte la 15^ Edizione dell'Amiata Piano Festival

ALL’INSEGNA DELL’OTTAVA ARTE LA 15^ EDIZIONE DELL’AMIATA PIANO FESTIVAL

Come sempre di grande interesse artistico, culturale e musicale si presenta anche l’edizione 2019 della rassegna amiatina che nella splendida sala del Forum Bertarelli  a Poggi del Sasso (Grosseto) vedrà un prologo in data 1 giugno, quindi tre sessioni estive con quattro programmi ciascuna con la propria simpatica e consolidata  denominazione mitologica legata all’uva (Baccus 27 – 30 giugno, Euterpe 25 – 28 luglio, Dionisus 29 agosto – 1 settembre).

Si avrà poi una interessantissima appendice in dicembre con due concerti in data 6 con un programma dedicato a Corelli e Haendel, presentato dalla Lautten Compagnay diretta da Wolfgang Katschner e in data 7 con l’esecuzione del “Quatuor pour la fin de temps” di Olivier Messiaen, capolavoro della letteratura cameristica del ventesimo secolo che vedrà impegnati eminenti solisti come Gabriele Pieranunzi (violino), Silvia Chiesa (violoncello), Gabriele Mirabassi (clarinetto) e Maurizio Baglini (pianoforte), direttore artistico della manifestazione.
Di estremo interesse anche il contenuto dei singoli programmi dove spicca sicuramente la prima esecuzione assoluta di “Aria per piano e quartetto d’archi” dell’affermata compositrice romana Silvia Colasanti che avrà luogo il 27 luglio nella serie Euterpe con il pianista Sandro De Palma e il Quartetto Guadagnini, impegnati inoltre con musiche di Mozart (“Quartetto n. 19 K 465 in Do maggiore delle Dissonanze”) e Franck (“Quintetto per pianoforte e archi”).
Per gli appassionati dell’Ottava Arte già il concerto d’apertura il primo giugno ha in programma due partiture dagli accenti alquanto estemporanei ma comunque di notevole vivacità ritmica e motivica di Nino Rota, il “Concerto per violoncello n. 2”  e il  “Concerto Soirée per pianoforte e orchestra”.
Accompagnati dall’Orchestra della Toscana guidata da Manlio Benzi si cimenteranno con i brani del compositore milanese due grandi solisti affermati a livello internazionale come la violoncellista Silvia Chiesa e il pianista Maurizio Baglini.
Il concerto del 25 luglio intitolato ‘Bach Pasolini Passion’ prevede il suggestivo accostamento del grande maestro di Lipsia con compositori contemporanei impegnati con il grande schermo come Luis Bacalov, di cui verranno eseguiti brani dalle musiche composte per i film Kill Bill 1 (2003) di Quentin Tarantino e Il grande duello (1972) di Giancarlo Santi e Azio Corghi, con la sua scrittura “…tra la Carne e il Cielo” dedicata alla memoria di Pier Paolo Pasolini e oggetto di un’apprezzata registrazione discografica in CD realizzata dalla Decca. Il suggestivo e raffinatissimo programma vedrà impegnati l’Orchestra Roma 3 diretta da Massimiliano Caldi e i solisti Maurizio Baglini (pianoforte), Silvia Chiesa (violoncello), David Simonacci (violino), Massimo Mercelli (flauto) e Nika Goric (soprano).
Coinvolgente appuntamento anche in data 1 settembre con il concerto di chiusura della serie Dionisus intitolato ‘A Flute in Hollywood’ che vede il pianista Maurizio Baglini e il flautista Andrea Griminelli impegnati in duo nel suggestivo programma che include musiche composte da Ennio Morricone per vari film fra cui C’era una volta il West e Mission e Nino Rota (Il Padrino, Romeo e Giulietta e Otto e mezzo), cui si aggiungono brani di Donizetti, Francois Borne (1840 – 1920) e Cecile Chaminade (1857 – 1944).
Un invito a tutti per coniugare una vacanza negli idillici paesaggi ai piedi dell’Amiata con suggestive musiche in eccelse esecuzioni.

Per il programma completo, informazioni e prenotazione biglietti:
www.amiatapianofestival.com
info@amiatapianofestival.com

Stampa