Addio Akira Ifukube

akira_ifukube.jpgE' morto all'età di 91 anni Akira Ifukube, pilastro della musica da film giapponese e particolarmente celebre per il soundtrack del leggendario Godzilla (1954) di Inoshiro Honda, capostipite di un glorioso filone. Laureato in agraria (!) e fortemente influenzato dalla musica occidentale (aveva studiato negli Usa), Ifukube era un esponente della "vecchia guardia" musical-cinematografica nipponica, che aveva avuto però l'occasione di lavorare con alcuni dei maggiori registi del proprio paese sviluppando un linguaggio estremamente eclettico, ottenuto dalla fusione fra elementi della tradizione popolare del proprio paese e spunti sinfonici di aggressivo occidentalismo. Responsabile musicale della "Toho", la più importante major cinematografica di Tokyo, Ifukube ha firmato - oltre al fantasioso e colorito "score" per il mitico mostro preistorico - la colonna sonora di I figli della bomba di Kaneto Shindo (1953), grande saggio di agghiaccianti silenzi contrapposti a perorazioni corali possenti, Ombre in pieno giorno (1956) di T.Imai, con raffinati effetti cameristici, e, soprattutto, il soundtrack di quel capolavoro del cinema giapponese che è L'arpa birmana (id.) di Kon Ichikawa, "contaminazione tra recuperi di musica tradizionale e interventi 'occidentali'" (Comuzio). Scompare, con lui, una figura storica della musica da film orientale, la cui forte influenza si è fatta sentire in molte conquiste di quella ricca "scuola" anche nei decenni successivi.

Stampa