E' uscita "La memoria del mondo" di Marco Robino, score per il film omonimo

LA MEMORIA DEL MONDO
Plaza Mayor / Sony Music / The Orchard
IL NUOVO ALBUM DI
MARCO ROBINO
colonna sonora originale del film di Mirko Locatelli
                                    
DA VENERDÍ 24 NOVEMBRE
NEGLI STORE DIGITALI E PIATTAFORME DI STREAMING

di Marco Robino hanno scritto
“La musica ha un grosso peso nei miei film, per Lucca Mortis (2023, nuovo film di Peter Greenaway con i premi Oscar Dustin Hoffman e Helen Hunt di prossima uscita), un bravissimo artista italiano, Marco Robino con cui collaboro da anni, ha già composto la maggior parte delle musiche, molto vivaci che ricordano Vivaldi”. Peter Greenaway

“A divine and natural light blurred as Marco Robino’s rhythmic music culminated in a furious crescendo”. The New York Times“Notevole il lavoro musicale di Marco Robino che non fa rimpiangere i più noti predecessori Philip Glass e Michael Nyman”. Quinlan.it

Da venerdì 24 novembre è disponibile negli store e sulle piattaforme di streaming La memoria del mondo, colonna sonora del film di Mirko Locatelli, realizzata dal noto compositore Marco Robino.

Presentato in anteprima mondiale al Torino Film Festival nel novembre del 2022, La memoria del mondo, durante il tour distributivo, ha travalicato i confini dello schermo dando origine ad un’installazione intitolata La memoria del mondo – Approdi, curata da Locatelli e da Giuditta Tarantelli, sceneggiatrice e produttrice del film. Oggi, il film approda ancora una volta fuori dallo schermo grazie all’uscita dell’album che contiene la sua colonna sonora.

Marco Robino e Mirko Locatelli si incontrano, per la prima volta, nel 2021 a Torino nell’ambito di una presentazione del film, all’epoca in fase di pre-produzione, per un pubblico di addetti ai lavori. Robino fu subito colpito dalla vividezza con cui Locatelli, con pochi spunti visivi, era riuscito ad evocare l’atmosfera rarefatta e primordiale della laguna in cui si sarebbe dovuta ambientare la storia. Questo spinse Robino a manifestare il suo interesse che, da lì a poco, si sarebbe trasformato in una vera e propria collaborazione.Per suscitare le prime suggestioni musicali, Mirko Locatelli ha proposto due immagini in cui è racchiuso il senso del film: i dipinti L’isola dei morti e Il bosco sacro di Arnold Böcklin. Per Robino, il cui lavoro di compositore cinematografico si fonda sulle suggestioni dello sguardo, quelle immagini furono illuminanti.

Fondamentale per lo sviluppo successivo del processo compositivo è stato Andrea Bruno, stretto collaboratore di Marco Robino, che per La memoria del mondo ha svolto il delicato compito di music editor. Centrale nell’ambiente produttivo statunitense, il music editor è una figura di primaria importanza: oltre a fare da tramite fra il compositore, la produzione e il regista, conosce approfonditamente e padroneggia, talvolta meglio del compositore stesso, le dinamiche drammaturgiche che regolano il rapporto musica-immagini.
Andrea, in tutta la fase compositiva, ha osservato, mediato e tradotto gli spunti e le richieste di Marco Robino e di Mirko Locatelli. In particolare ha lavorato con Robino nella ricerca delle chiavi musicali appropriate per cogliere l’universo narrativo del film, fornendo la giusta direzione alla creatività grezza e rampante che i quadri di Böcklin avevano acceso nel compositore.
D’accordo con il regista, Marco Robino e Andrea Bruno, sono inizialmente andati alla ricerca di un’identità melodica forte. Serviva un tema centrale capace di cogliere l’interiorità dei tre personaggi principali del film e, al tempo stesso, catturare il carattere ineffabile della Natura che li circonda. Per far questo, Robino si è lasciato ispirare dal carattere armonico messo a punto da compositori come Fiorenzo Carpi, Stelvio Cipriani e Gian Piero Reverberi, che hanno segnato gli anni ’60 e ’70 del nostro cinema con un suono unico, capace di costruire ponti con l’epoca classico-barocca dell’Italia musicale del Settecento. A questo stile ne ha unito un altro dal carattere materico, che riflette e dialoga con i suoni dell’elemento acqua, centrale nel racconto.
Nel ritornare sul progetto per la preparazione dell’album, compositore e music editor hanno lavorato ad un programma d’ascolto autonomo, che non sempre segue il comportamento della musica nel film. L’album consiste dunque in una sorta di suite espansa (divisa in due parti, come accadeva quando questi programmi erano stampati su vinile), in cui solo alcuni brani riflettono le versioni ascoltate sullo schermo. Sono state aggiunte, in alcuni casi, battute, intere sezioni o linee melodiche inedite, mentre i brani che apparivano ridondanti sono stati scartati. Infine, a fare da collante tra un brano e l’altro vi sono frammenti di paesaggi sonori tratti dal film. Un metodo che ha permesso all’isola del quadro, e alla laguna del film, di risuonare ancora una vola dei silenzi giusti.

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Tracklist
01 – La Memoria del Mondo
02 – Dolceamara
03 – Memoria di Solitudine
04 – Vapore Acqueo
05 – Velo di Maya
06 – Redona
07 – Dialogo Minore
08 – Memoria Arcaica
09 – Per Adrien

Crediti
Musica composta e prodotta da Marco Robino (ACMF)
Music Editor: Andrea Bruno
Musica eseguita da
ARCHITORTI
Violini: Federica Biribicchi
Viole: Rita Bracci
Violoncelli: Marco Robino
Contrabbassi: Paolo Grappeggia
Coro coordinato da Francesca Lanza
Voci femminili: Sara Lacitignola / Francesca Lanza / Cecilia Longo / Sabrina Pecchenino / Annamaria Turicchi
Voci maschili: Edmondo Lo Gatto / Mario Martini / Evans Roberto Tonon
Album prodotto da Marco Robino e Andra Bruno
Paesaggi sonori tratti dal film di Massimo Mariani

Biografia di Marco Robino
Marco Robino si è diplomato in violoncello, perfezionandosi con il Maestro Adriano Vendramelli. Dal 1983 al 1993 ha svolto un’intensa attività cameristica con il Quartetto Strauss, sotto la guida del Wiener Schubert Trio a Vienna e del Trio di Trieste a Duino. Con la formazione ha tenuto numerosi concerti in Italia e all’estero, vincendo Concorsi di Musica da Camera nazionali e internazionali.
Ho svolto inoltre attività orchestrale collaborando con l’Orchestra Sinfonica della Rai di Torino e con altre prestigiose formazioni.
È compositore, violoncellista, concertista, fondatore e leader del complesso da camera Architorti.
Ha scritto musiche di scena per il teatro e il cinema, ha realizzato numerose installazioni sonore per mostre, manifestazioni ed eventi.
Dal 2003 Marco Robino collabora stabilmente con Peter Greenaway su film e installazioni.

Filmografia
2022 – La Memoria del Mondo               
2008 – Rembrandt’s J’accuse
regia di Mirko Locatelli                             regia di Peter Greenaway
2022 – Walking to Paris                          
2005 – The European Showerbath
regia di Peter Greenaway                        regia di Peter Greenaway
2017 – Luther and his Legacy                
2004 – A/R Andata + Ritorno
regia di Peter Greenaway                        regia di Marco Ponti
2013 – 3X3D: Just in Time                     
2003 – The Tulse Luper Suitcases
regia di Peter Greenaway                        regia di Peter Greenaway
2012 – Goltzius and the Pelican Company
regia di Peter Greenaway

Installazioni
Peopling the Palaces
di Peter GreenawayLeonardo's Last Supper
di Peter GreenawayThe Towers/Lucca Hubris
di Peter GreenawayThe Dance of Death - Ein Basler Totentanz
di Peter Greenaway