The Wild

Cover The WildAlan Silvestri / AA.VV.
The Wild (Uno zoo in fuga – 2006)
Walt Disney Records 0946-3-62733-2-7
14 brani (9 di commento + 5 canzoni) - Durata: 47’17”

Qualche scelta artistica oculata, a testimonianza di una maggior cura nella selezione dei progetti (l’abbandono per “divergenze artistiche” di Click) e una rinuncia causa tempi tecnici (Firewall), hanno favorito ad Alan Silvestri un anno sabbatico. La rentrée di The Wild parla di una pausa ritemprante, sottolineata in più occasioni dalla smagliante qualità della partitura.

Prevedibilmente impostato al mickey-mousing, lo score propone i funzionali ed inevitabili scorci tribali quali unici ricorsi all’elettronica di un lavoro fondamentale improntato ad un sinfonismo vibrante, forte di una cura dell’orchestrazione non trascurabile. Sul piano melodico il compositore sembra ancora nettamente orientato all’afflato de La Mummia - Il ritorno (di grande impatto l’ampio respiro di “To the Wild”), mentre le numerose scritture escogitate per il parco leit-motivico degli animali protagonisti è affidato ad una vena swingante a cavallo tra Stuart Little e Un topolino sotto sfratto. Quasi che il periodo di inoperosità abbia coinciso con una riconsiderazione della sua opera, a sorprendere sono però alcune soluzioni imprevedibilmente mutuate dalla maniera anni’80 del compositore – su tutti, un’evoluzione degli archi in “Lost in the City” che rimanda direttamente agli esordi orchestrali di Fandango. Punto a sfavore dell’edizione discografica, che offre un quadro soddisfacente della composizione in termini di durata, è la fitta episodicità dei brani, inseriti in prestazioni pop di Everlife, Lifehouse, Big Bad Voodoo Daddy e della premiata coppia Eric Idle-John Du Prez (“Really Nice Day”).

Stampa