Lumière! L’invenzione del cinematografo
Le ‘Vedute’ che hanno reso grande il nostro Cinema!
Lumière! L’invenzione del cinematografo (2016)
2 DVD + 1 Blu-ray e libro
Editore: Cineteca di Bologna
Collana: Il cinema ritrovato
Pagine: 80
EAN: 9788899196189
24,90 euro
Le chiamavano ‘Vedute’! E che ‘Vedute’! Quelle che hanno spalancato davanti ai nostri occhi il mondo intorno a noi che prima di allora forse non avevamo ancora visto con la giusta prospettiva. Ma direte, giustamente, cosa sono queste ‘Vedute’ di cui tanto inneggiamo in queste poche righe? Sono il nome che i gloriosi e geniali fratelli Lumière, Auguste (Besançon, 1862 – Lione, 1954) e Louis (Besançon, 1864 – Bandol, 1948), inventori e registi francesi, diedero ai loro ‘piccoli film’ (meno di un minuto l’uno) subito dopo aver inventato il cinematografo (scrittura in movimento) il 22 Marzo 1985 (con il filmato La sortie des Usines Lumière).
E lo stupefacente cofanetto deluxe che ci auguriamo avrete tra le mani quanto prima dopo aver letto questa recensione - nella vostra cineteca di accaniti cinefili - vi narra, attraverso preziosi contentuti inediti e storicamente importanti presenti su di un libro, 2 DVD e un Blu-ray, tutti di ottima fattura, la vita avventurosa di questi due fratelli a loro modo fin troppo avanti per il loro tempo, immersa in un universo creativo ed inventivo altamente ricco di passione e prodigante un desiderio di cambiare la VISIONE del nostro mondo (dapprima inconsapevolmente, dopo con una consapevolezza tale da non interessare più l’aspetto economico di cotanta scoperta e creazione!).
Un cofanetto che la Cineteca di Bologna e l’Institut Lumière, dopo un lungo e accurato lavoro che si meriterebbe (vogliamo enfatizzare!) un Oscar, ci regalano – perché di un pregiato ed enorme regalo trattasi a tutti gli effetti, con un prezzo non esagerato, veramente alla portata di tutti – nella collana ‘Il Cinema Ritrovato’, intriso di una conoscenza e studio talmente approfonditi e appassionati (analisi sia inedite che storiche), da parte di parecchi esperti o semplici conoscitori della storia e vita dei Lumière (in ordine sparso: Thierry Frémaux, Bernard Tavernier, Henri Langlois, Maksim Gor’kiji, Jean Renoir, Paul Paviot, Éric Rohmer, Józef Żuk-Piwkowski, Quentin Tarantino, Pedro Almodóvar, Michael Cimino, Jerry Schatzberg, Paolo Sorrentino e Xavier Dolan), potendo rivivere e apprendere approfonditamente la nascita del Cinematografo e la sua evoluzione, sprofondando nella lettura del libro e nella visione attenta e quasi ipnotica dei due DVD e dello speciale Blu-ray con grande ammirazione e visibilio. Approcciando questo straordinario prodotto cinefilo che ogni Cinefilo dovrà assolutamente possedere, capirete (come una sorta di Epifania Cinematica!) quanto fossero già dei grandi Registi i due Fratelli Lumière (in particolare il più avanguardista e visionario Louis!) quando in prima persona o tramite i loro operatori sparsi per il globo, ripresero (ancor meglio, catturarono) la VITA, raccontandola da varie ‘angolazioni’ o le suddette ‘Vedute’, carpendone qualcosa che quasi sicuramente ad occhio nudo non percepivamo, e continuiamo a non percepire ancor oggi pur essendo sommersi da immagini di vario genere; “Città, paesaggi, uomini, donne, bambini, animali, il lavoro, il gioco, il mare, la folla, la solitudine: la bellezza luminosa e potente di queste vedute lascia ancora senza fiato”, prendendo a prestito una parte della frase di presentazione riportata nel confanetto, tutto, insomma, in una messa in scena della realtà, seppur artefatta il più delle volte per renderla ancora più speciale e splendida, pur nelle sue contraddizioni e infelicità, gustando 114 mini film realizzati tra il 1895 e il 1905, presentati per la prima volta in uno stupefacente restauro digitale in 4K. Film accompagnati superbamente (e qui entriamo in gioco noi di Colonne Sonore!) dalle composizioni di Charles Camille Saint-Saëns (Parigi, 9 ottobre 1835 – Algeri, 16 dicembre 1921), compositore, pianista e organista francese, che sembrano essere nate appositamente per commentare queste ‘Vedute’ colme, già allora, di trucchi ed escamotage registici da fare invidia a molti registi odierni. L’uso delle musiche di Saint-Saëns, supportate dal commento della voce narrante divertita e divertente (in originale) di Thierry Frémaux, e nella versione italiana dal nostro Valerio Mastandrea, a dire il vero abbastanza distaccata e soporifera, vedono la comparsa di celebri pezzi quali “Javotte”, “Rapsodie bretonne opera 7”, “Andromaque”, “Suite in Re opera 49”, eseguiti dall’Orchestra filarmonica di Monte Carlo diretta da David Robertson e registrati nel 1993. Quindi, sulle pregiate note del compositore parigino, sia nel primo DVD che nel singolo Blu-ray potete visionare i 114 film di cui sopra e nel secondo DVD varie rarità e approfondimenti con docufilm di Paviot, Rohmer, Renoir, Piwkowski, Tavernier, Frémaux, Tarantino, Almodóvar, Cimino, Schatzberg, Sorrentino e Dolan che arricchiscono questo gioiello cinefilo. Per non parlare del libro che si legge tutto in una notte scoprendo innumerevoli chicche che gli amanti del Cinema ancora non ne erano a conoscenza e che qui, finalmente, possono far proprie e sciorinare ad amici e parenti, facendogli apprezzare e capire, se ve ne fosse ancora bisogno, quanto grande sia la Settima Arte e coloro che l’hanno resa tale: Auguste e Louis Lumière!
“Che i Lumière abbiano inventato il cinematografo lo sappiamo tutti. Ma ci siamo mai chiesti veramente cosa questo significhi?” Ecco adesso leggete e guardate, il resto sarebbero parole in più!