Musica e multimedia

cover libro musica multimedia marco testoniMarco Testoni
Musica e multimedia (2019)
Dino Audino Editore
pp. 80 – 10 euro
www.audinoeditore.it



Nel 2016 avevamo recensito l’ottimo volume “Musica e Visual Media”, edito sempre da Dino Audino Editore, come per il libro in esame, e torniamo a parlare nuovamente di Marco Testoni, compositore, music supervisor e consulente musicale nel settore della musica per il cinema, la fiction e la pubblicità, e della sua nuova pubblicazione riguardante, come da titolo del volume tascabile, “Musica e multimedia”; sorta di prosieguo del succitato libro ad inizio articolo, questo ennesimo illuminante e incoraggiante volume, nonché esplicativo e vero e proprio vademecum per chi desidera intraprendere carriere sonore nell’ambito multimediale attuale e pressoché futuro, ossia alle porte per le generazioni che ora si avvicinano all’età matura e quelle che hanno appena iniziato attività professionali in questi settori ultramoderni e altamente tecnologici, è, nell’idea nativa del suo autorevole indagatore, che di esperienza nell’ambito ne ha da vendere, “…una guida che ci mostra le innumerevoli implicazioni e applicazioni musicali della multimedialità: dalla videoarte alla didattica, dal sound design per ambienti virtuali, siti web e videogiochi agli sviluppi contemporanei delle nuove arti digitali quali video mapping, musica adattiva, realtà aumentata, performance e mostre immersive”.

Eppure nel medesimo tempo, sempre nelle parole del suo autore e come accennato da chi vi scrive, “si rivela però un ottimo strumento anche per musicisti, registi, videomaker, operatori multimediali, webmaster”. Un libro di facile lettura, perfino per chi non è avvezzo a tale materia e tipologia moderna di approccio musicale a varie categorie artistiche e non solo, che, oltre a riportare in ogni capitolo indicazioni, tra parentesi e in grassetto, su come andare a scovare sul web le fonti citate da Testoni per delineare alla perfezione quello appena spiegato in modo attento e didattico, possiede un’agilità di discorso che pochi volumi col medesimo scopo o similare, tutt’oggi ma anche in passato, hanno. Difatti, come riportato nel nono capitolo in maniera avvinta e a dir poco orgogliosa per la chiarezza d’intento che solo chi studia tale dinamica sonoro-esistenziale-futuristico-laboratoriale con la giusta passione e competenza, “…è innegabile che, se un’immagine è in grado di scatenare un’emozione intensa e immediata, la musica è invece capace di fissarla indelebilmente, perché il suono rappresenta i nostri sentimenti più profondi e inconsci”. L’autore, vincitore del nostro Premio ColonneSonore.net - Edizione 2014 nella categoria “Migliore Canzone per Film Italiano” per il film drammatico BlackOut, canzone interpretata da Antonella Ruggiero e scritta da Marco Testoni, Edoardo De Angelis e Maria Cristina Di Giuseppe, riesce seriamente a trasmettere le peculiarità del linguaggio musicale attuale e passato che si vuole districare anche nel presente, con tutte le sue innumerevoli varianti e attuazioni, per poterci dire che la Storia della Multimedialità consiste in “…un sistema di comunicazione basato sull’interazione simultanea di più linguaggi e informazioni con contenuti visuali, sonori e testuali”. Dieci capitoli per addentrarsi in un universo che seppur in continuo e velocissimo progresso, anche di ora in ora nel medesimo giorno, grazie a questo volume può essere domato, amato e conosciuto in dettaglio per divenirne padrone e fruitore sia in ambito professionale che ludico/didattico. Cosa volere di più oggigiorno parlando di una materia così complicata come una tela di ragno fitta fitta e inestricabile ma che per merito di Testoni si può via via tagliare sbrogliandone l’irta aggressione visiva e mentale.     

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