Descendants

AA.VV.
Descendants (Id. – 2015)
Walt Disney Records 0050087332785
14 brani (13 canzoni + 1 di commento) – durata: 43’59”



I Discendenti del titolo del nuovissimo e piacevole Original Tv Movie della Disney, Descendants, sono gli attori in erba Dove Cameron (la serie Liv e Maddie) nel ruolo di Mal figlia di Malefica della Bella addormentata, Sofia Carson (una particina nella serie Austin & Ally) in quello di Evie la figlia della Regina Cattiva di Biancaneve, Cameron Boyce (la serie Jessie) che interpreta Carlos, figlio di Crudelia De Mon e Booboo Stewart (particine in Buona fortuna Charlie) nel ruolo di Jay, figlio di Jafar, acerrimo nemico di Aladdin: tutti degni (almeno all’apparenza!) figli cattivelli di cotanti celeberrimi genitori arcicattivi nelle fiabe e nei film proprio dell’Universo di Walt Disney.
Tutti i cattivi e loro legittima prole sono segregati magicamente in un luogo di reietti (L’isola degli Sperduti) confinante con il regno di Auradon, nel quale vivono tutti i buoni delle favole con i loro figli. Dopo molti anni, precisamente ai giorni nostri, il figlio adolescente della Regina Belle e Re Bestia è in procinto di salire al trono. Nel suo primo decreto, decide di offrire una possibilità di riscatto ai figli adolescenti dei cattivi e proprio i discendenti di Malefica, la Regina Cattiva, Crudelia De Mon e Jafar sono ammessi ad accedere al regno di Auradon per frequentare la scuola insieme ai figli degli eroi Disney. I malefici genitori sperano in cuor loro, un cuore nero di cattiveria, di utilizzare i loro figli per realizzare un piano malvagio che finalmente li libererà dall’Isola degli Sperduti. I ragazzi cattivi seguiranno le orme dei loro genitori scellerati quando saranno ad Auradon o redimeranno se stessi e i malvagi parenti?
L’amore e la passione, nella buona tradizione disneyana, la faranno da padrone, contornate da una sequela di belle e accattivanti canzoni per questo fantasy musical ironico nel quale il cast di ragazzi, tra principi e principesse buoni e ribelli, ladri e mascalzoni e chi più ne ha più ne metta, supera di gran lunga in bravura ed efficacia attoriale quello degli adulti (alcuni francamente fuori parte e imbarazzanti) con i volti adolescenziali giusti e dalle doti canore azzeccate per il proprio ruolo.
La OST di Descendants non sfigura dinnanzi quelle dei musical d’animazione Disney classici e odierni o più in generale con quelle dei musical attuali, con una giusta misura tra canzoni moderne e in stile Broadway, con la Main Song, “If Only”, che sa attirare con la sua dolce melodia il pubblico di ragazzini e ragazzine al quale il film dichiaratamente punta, diciamo il target dai 6 ai 15 anni.
Tutti gli attori del film TV sono anche gli interpreti principali delle canzoni come da intramontabile tradizione Disney e in questo frangente la scelta attoriale ha fatto centro anche in quella vocale, con la canzone portante “If Only” eseguita da Dove Cameron e in italiano da Carola Campagna col titolo “Se solo” che rimane impressa dopo il primo ascolto.
“If Only”, testo e musica originale di Adam Anders, Nikki Hassman e Peer Astrom (perché nella maggior parte dei CD Walt Disney Records i crediti degli autori delle musiche e dei testi di canzoni sono scritti così piccoli, mettendo a dura prova la vista umana? Sono importanti quanto e più di chi interpreta le canzoni o esegue le musiche! O no?), nella performance della carinissima Dove Cameron è di una delicatezza disarmante, una bella canzone d’amore e di speranza che nella versione italica di Carola Campagna, concorrente finalista del Team Ax di The Voice Of Italy, assume una valenza ancor più energica e sottolineante la forza dell’amore su tutto il resto (un cuore velato di nero può vedere la luce e tornare ad amare!).
Il CD si apre con il ritmo concitato e pop tra Britney Spears e Madonna di “Rotten to the Core”, canzone dei figli cattivelli protagonisti in cui mostrano tutta la loro baldanzosa monelleria nella via principale dell’Isola degli Sperduti. “Did I Mention”, interpretata da Jeff Lewis e Mitchell Hope, nel suo ritmo ondivago e beffardo sembra uscire dai meandri del film musicale Rocky Horror Picture Show. “Evil Like Me” vede Mal (Cameron) e la madre Malefica (Kristin Chenoweth, la migliore tra gli adulti sul campo) in un duetto off broadway classico e sottilmente mefistofelico in cui la figlia spera di essere degna di sua madre in cattiveria e malefici: la Chenoweth ha il timbro di voce perfetto per far gracchiare perfidamente la sua Malefica in un crescendo degno dei migliori musical d’antan, con un tocco menkeniano nell’orchestrazione. I premi Oscar Alan Menken e Howard Ashman tornano con la loro divertentissima “Be Our Guest”, presa di peso da La bella e la bestia, in una scena conviviale del film in cui i figli buoni invitano la comunità di eroi Disney e i figli dei cattivi ad una festa ricca di convenevoli, attività sportive e cibarie, in una versione iniziale della canzone a cappella con ritmo moderno travolgente hip hop finale e performance pregevole di Mitchell Hope, Spencer Lee, Kala Balch e Marco Mariangeli. Ci si scatena con la canzone dai tratti latineggianti (per intenderci Jennifer Lopez) che si presenta sul finale trionfante del TV Movie, “Set It Off” in cui Cameron, Carson, Boyce, Stewart, Hope, Sarah Jeffrey e Jeff Lewis ci danno dentro alla grande: un fuoco d’artificio dance. I titoli di coda sono affidati al cantante, pianista, chitarrista e compositore canadese Shawn Mendes con la bollywoodiana “Believe” che ricorda non poco nel ritornello la song “I Believe in Love” dalla fiaba live action Biancaneve del 2012 con Julia Roberts. Tra i bonus tracks che chiudono questo adolescenziale (ma non solo!) mix di canzoni ottime per un Party Dance e per chi è appassionato di Musical, trovate altre songs ballabili dal ritmo frenetico: “Night is Young” dalla voce strepitosa di China Anne McClain (quella della serie Disney A.N.T. Farm), una versione alternativa per sola voce di Sofia Carson di “Rotten to the Core”, “Good is the New Bad” di Cameron, Carson e McClain e “I’m Your Girl” di Felicia Barton, uscita da American Idol. Inoltre un ultimo pezzo, la suite della score originale di David Lawrence (American Pie, High School Musical), “Descendants Score Suite” che tra pagine tensive e fiabesche, con intromissioni action e un forte uso del mickeymousing, rammenta in alcuni momenti le impareggiabili partiture di Alan Menken per le favole animate Disney, per l’appunto, ma senza eguagliarle.