Questa è la mia terra

Cover Questa è la mia terra

Savio Riccardi
Questa è la mia terra (2006)
R.T.I. – Image Music/Edel ERE 0172482
25 brani – Durata: 53’42”

Savio Riccardi (al suo attivo alcune colonne sonore per il piccolo e grande schermo, tra le quali la più nota è quella per Elisa di Rivombrosa) compone una partitura intrisa di forte impatto epico ed afflato romantico che la rendono la migliore colonna sonora per Fiction di quest’anno.

Il compositore napoletano, per questa miniserie a puntate trasmessa su Canale 5, crea cinque temi portanti (le orchestrazioni, sempre efficaci ed originali, sono del compositore e di Riccardo Fiorentino, mentre la direzione dell’ottima Czeck National Simphony Orchestra è affidata al maestro albanese Ermir Krantja). Cinque straordinari leitmotiv che accompagnano i diversi personaggi (Questa è la mia terra è incentrato sulla vita di una povera famiglia emiliana con 5 figli) fra gli snodi di una trama ricca di colpi di scena e storicamente importante: la storia vera di circa 60 mila contadini veneti, friuliani ed emiliani che nel 1932 vennero trasferiti nel Lazio, regione nella quale erano stati affidati loro dei poderi sulle nuove terre, appena bonificate, dell’Agro Pontino dall’ONC (Opera Nazionale Combattenti). Una vicenda ricca di contrasti, amori pericolosi e guerra che viene suggellata dai temi “Questa è la mia terra (Titoli)” (sontuoso sinfonismo epico, che assume connotati romantici nel love theme “Andrea e Giulia”), “Famiglia Corradi” (motivo luminoso dalle armonie leggere per archi, quasi un poetico volo di rondini), “I De Santis” (ombroso e minaccioso, d’altronde descrive la famiglia che contrasta quella dei Corradi protagonisti), “Tema della palude” (qualcuna delle ossessioni musicali di Glass e Adams traspare dal brano d’azione della partitura, davvero ragguardevole) e “Amore turbato” (delicate note per piano solo che delineano questo secondo tema d’amore). Meritevole di un ascolto attento, il brano “Amarezze” che sembra commentare, a dispetto del titolo, un magico film d’animazione di Miyazaki. Un CD di cui fare tesoro!

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