L'uomo sbagliato

Stefano Reali
L’uomo sbagliato (2005)
Setteottavi- Rai Trade Sortf 020-005
11 brani - durata: 35’58’’

Una bella partitura, quella composta da Stefano Reali, per la drammatica fiction con Beppe Fiorello e Antonia Liskova ispirata alla vita di Daniele Barillà, imprenditore scambiato per narcotrafficante e costretto a spendere ingiustamente otto anni della vita in carcere prima dell’assoluzione. I brani di Reali, anche regista della fiction, tratteggiano con pudore e fermezza lo stato d’animo del protagonista, sottolineano i passaggi ed i momenti più drammatici della vicenda e ricamano con grazia il ritratto di una vittima della malagiustizia.

Tra i brani degni di nota, o che quanto meno spiccano in un amalgama ben riuscito, citiamo “Quinto”, con il suo lento ed incombente incedere e svilupparsi, il delicato pianoforte di “Valzer Triste” che fa da incipit alla storia, affiancato dal bel “Valzer Titoli” in chiusura, e le cupe e fosche sonorità di “Dirty Fifth”. In definitiva un bel disco ed una buona partitura per una fiction di successo, attuale come non mai e di indubbia qualità.