Il Commissario Ricciardi

Pasquale Catalano
Il Commissario Ricciardi (2021)
Rai.Com
23 brani – Durata: 52’31”



La prima stagione della serie RAI Il commissario Ricciardi, diretta da Alessandro D’Alatri, vanta le musiche originali di uno dei più stimati, arguti e raffinati compositori italiani di genere, il pluripremiato Pasquale Catalano. La storia, ambientata nella Napoli degli anni ’30 segue le indagini del commissario di polizia Luigi Alfredo Ricciardi, interpretato da Lino Guanciale. Le musiche, sulle orme di maestri quali Riz Ortolani, Carlo Rustichelli e Fiorenzo Carpi, sono molto aderenti al visivo, come di rado accade nelle fiction italiche, e composte con cura maniacale ed enorme attenzione ai dettagli timbrici ed armonici dal compositore campano. Già dalla sigla di apertura, con il piano che espone il tema alla Rustichelli/Ortolani e gli archi in controcanto con un’elegante armonia pastorale, dà l’idea di quale registro compositivo sarà adottato nelle scene. Anche il successivo “Tema di Enrica” lo dimostra: un valzer delicatissimo e cantilenante per violoncello solista, con morbidi archi sullo sfondo, al quale subentra dapprima il pianoforte, poi il mandolino e l’arpa, tutti con accenti romantici di seducente bellezza. “Valzer di Bambenella A” per fisarmonica, archi, clarinetto, flauto e piano rievoca quel sublime “Jazz Suite Valzer” di Shostakovich usato da Kubrick in Eyes Wide Shut. I toni si fanno misterici e accorti nel sotteso “Pianissimo” che cresce a poco a poco, sino ad assumere valenze quasi demistificatorie. Un soft jazz alla Miles Davis pulsante in “Meglio di maggio”, una dolce melodia mediterranea ballabile in “Famiglia Maione”, un tango beffardo in “Questore”, insieme all’accorato “Tema di Lidia”, sono l’arte poetica essenziale di questo incisivo score.  
     
Recensione concessa su autorizzazione e pubblicata in origine sulla rivista cartacea Audioreview n. 430 – Aprile 2021