24 Mar2015
Bolling Story – Anthologie des bandes originales 1960 – 1998
Claude Bolling
Bolling Story – Anthologie des bandes originales 1960 – 1998 (2015)
Frémeaux & Associés FA 5492
CD 1: 30 brani – Durata: 62’00”
CD 2: 25 brani – Durata: 62’00”
CD 3: 23 brani – Durata: 62’00”
Un sentito “Grazie” è doveroso farlo all’etichetta francese Frémeaux & Associés, specializzata in musica classica, etnica, popolare, jazz e colonne sonore non solo d’oltralpe (http://www.fremeaux.com/) per aver stampato e distribuito questo splendido triplo CD sulle composizioni originali di uno dei maggiori compositori francesi di musica per film, ancora in vita (insieme ai grandi connazionali Michel Legrand, Francis Lai e Vladimir Cosma), Claude Bolling, nato a Cannes il 10 Aprile 1930.
L’ottantacinquenne compositore, pianista e apprezzato jazzista viene omaggiato con questa superba raccolta che contiene oltre tre ore di musica sopraffina, dalle influenze più variopinte, in cui nella maggior parte dei casi predominano interventi jazzistici e classici (le due fonti di studio primarie dell’autore in causa!), sottoponendo all’ascoltatore, che viene sonoramente travolto da un effluvio di temi e melodie di enorme valore compositivo e rinomate (nonché plurinominate e premiate), ben sessantasei soundtracks tra televisione e cinema, alcune inedite e rare (ad esempio le rimusicazioni di film muti di Buster Keaton, quali Il navigatore, Le sette probabilità e Io… e il ciclone).
Bolling è conosciuto per la sua musicalità intrisa di armonie jazz, moduli classicheggianti e ritmiche da world music, a volte in solitaria a volte combinandole ottenendo commistioni geniali e innovative. In questa compilazione che parte dagli anni ’60, passando per i ’70 – ’80, finendo ai ’90 troviamo composizioni per serie Tv e film francesi e americani, capolavori quali Borsalino (J. Deray, 1970), Come si distrugge la reputazione del più grande agente segreto del mondo (P. de Broca, 1973), Lo zingaro (J. Giovanni, 1975), La gang dell’Anno Santo (J. Girault, 1976), California Suite (H. Ross, 1978), Louisiana (P. de Broca, 1983) e Per caso o per azzardo (C. Lelouch, 1998) co-scritta con Francis Lai.
Impossibile citare un pezzo piuttosto che un altro in questa vulcanica e romantica, spumeggiante e ritmata, melodiosa e passionale, sregolata e seducente sequela di leitmotiv che sono delle vere e proprie gemme compositive di ineguagliabile e a tratti inarrivabile classe, anche esecutiva, visto che in molteplici occasioni Bolling si è trovato a collaborare con musicisti e cantanti di elevato spessore interpretativo (solo per citarne alcuni, Dee-Dee Bridgewater, Hubert Laws, René Gary, Roland Romanelli). Il libretto della raccolta contiene, in lingua francese e inglese, una lunga, bella e interessante, intervista alla carriera a Bolling, in aggiunta le dichiarazioni di celebri registi con cui ha stretto dei duraturi sodalizi, come Jacques Deray, Philippe de Broca, Edouard Molinaro. Una chicca assoluta: la sorprendente versione live sinfonica diretta dal compianto Maurice Jarre, alla testa della London Symphony Orchestra, del tema più noto tra quelli scritti da Bolling, Borsalino, in conclusione del terzo CD. Se proprio vogliamo fare una citazione di qualche brano all’interno di questa grandeur sinfo-jazzistica su tre compact disc, allora è obbligatorio menzionare le tracce “La traversée de l’Ouest” e “Dalton’s Musical” dalla famosa serie animata e relativi singoli film di Morris, Goscinny e Tchernia, Daisy Town (1971) e Lucky Luke – La ballata dei Dalton (1978) per gli amanti del cowboy sprezzante di ogni pericolo che “spara più veloce della sua ombra”!
Se volete conoscere la grandezza di un compositore ancora attivo nell’ambito cine-musicale e del valore di molte sue composizioni per la Golden e Silver Age d’oltralpe e non solo, allora non lasciatevi sfuggire l’acquisto di questo cofanetto pregiato (http://www.musicbox-records.com/en/cd-soundtracks/1516-bolling-story.html).
Bolling Story – Anthologie des bandes originales 1960 – 1998 (2015)
Frémeaux & Associés FA 5492
CD 1: 30 brani – Durata: 62’00”
CD 2: 25 brani – Durata: 62’00”
CD 3: 23 brani – Durata: 62’00”
Un sentito “Grazie” è doveroso farlo all’etichetta francese Frémeaux & Associés, specializzata in musica classica, etnica, popolare, jazz e colonne sonore non solo d’oltralpe (http://www.fremeaux.com/) per aver stampato e distribuito questo splendido triplo CD sulle composizioni originali di uno dei maggiori compositori francesi di musica per film, ancora in vita (insieme ai grandi connazionali Michel Legrand, Francis Lai e Vladimir Cosma), Claude Bolling, nato a Cannes il 10 Aprile 1930.
L’ottantacinquenne compositore, pianista e apprezzato jazzista viene omaggiato con questa superba raccolta che contiene oltre tre ore di musica sopraffina, dalle influenze più variopinte, in cui nella maggior parte dei casi predominano interventi jazzistici e classici (le due fonti di studio primarie dell’autore in causa!), sottoponendo all’ascoltatore, che viene sonoramente travolto da un effluvio di temi e melodie di enorme valore compositivo e rinomate (nonché plurinominate e premiate), ben sessantasei soundtracks tra televisione e cinema, alcune inedite e rare (ad esempio le rimusicazioni di film muti di Buster Keaton, quali Il navigatore, Le sette probabilità e Io… e il ciclone).
Bolling è conosciuto per la sua musicalità intrisa di armonie jazz, moduli classicheggianti e ritmiche da world music, a volte in solitaria a volte combinandole ottenendo commistioni geniali e innovative. In questa compilazione che parte dagli anni ’60, passando per i ’70 – ’80, finendo ai ’90 troviamo composizioni per serie Tv e film francesi e americani, capolavori quali Borsalino (J. Deray, 1970), Come si distrugge la reputazione del più grande agente segreto del mondo (P. de Broca, 1973), Lo zingaro (J. Giovanni, 1975), La gang dell’Anno Santo (J. Girault, 1976), California Suite (H. Ross, 1978), Louisiana (P. de Broca, 1983) e Per caso o per azzardo (C. Lelouch, 1998) co-scritta con Francis Lai.
Impossibile citare un pezzo piuttosto che un altro in questa vulcanica e romantica, spumeggiante e ritmata, melodiosa e passionale, sregolata e seducente sequela di leitmotiv che sono delle vere e proprie gemme compositive di ineguagliabile e a tratti inarrivabile classe, anche esecutiva, visto che in molteplici occasioni Bolling si è trovato a collaborare con musicisti e cantanti di elevato spessore interpretativo (solo per citarne alcuni, Dee-Dee Bridgewater, Hubert Laws, René Gary, Roland Romanelli). Il libretto della raccolta contiene, in lingua francese e inglese, una lunga, bella e interessante, intervista alla carriera a Bolling, in aggiunta le dichiarazioni di celebri registi con cui ha stretto dei duraturi sodalizi, come Jacques Deray, Philippe de Broca, Edouard Molinaro. Una chicca assoluta: la sorprendente versione live sinfonica diretta dal compianto Maurice Jarre, alla testa della London Symphony Orchestra, del tema più noto tra quelli scritti da Bolling, Borsalino, in conclusione del terzo CD. Se proprio vogliamo fare una citazione di qualche brano all’interno di questa grandeur sinfo-jazzistica su tre compact disc, allora è obbligatorio menzionare le tracce “La traversée de l’Ouest” e “Dalton’s Musical” dalla famosa serie animata e relativi singoli film di Morris, Goscinny e Tchernia, Daisy Town (1971) e Lucky Luke – La ballata dei Dalton (1978) per gli amanti del cowboy sprezzante di ogni pericolo che “spara più veloce della sua ombra”!
Se volete conoscere la grandezza di un compositore ancora attivo nell’ambito cine-musicale e del valore di molte sue composizioni per la Golden e Silver Age d’oltralpe e non solo, allora non lasciatevi sfuggire l’acquisto di questo cofanetto pregiato (http://www.musicbox-records.com/en/cd-soundtracks/1516-bolling-story.html).